sabato 5 gennaio 2008

IL MARTIRIO DI STEFANO

SHALOM VOLEVO CONDIVIDERE QUESTO PICCOLO E MODESTO STUDIO SUL PERSONAGGIO DI STEFANO, PROPRIO IERI MEDITANDO SU ATTI DEGLI APOSTOLI IN PARTICOLARE CAP 6 E 7 MI SONO SOFFERMATO SUL MESSAGGIO DI STEFANO UN PERSONAGGIO CHE COMPARE BREVEMENTE SULLA BIBBIA MA IL SUO DISCORSO è PROFONDO:


PICCOLO RIASSUNTO: ATTI DEGLI APOSTOLI 6,7


Le nuove conversioni dovute alla predicazione degli Apostoli crescevano in numero elevate, al punto che essi furono costretti a eleggere sette Diaconi che provvedessero agli affari materiali e di importanza secondaria.Uno di questi, era Stefano, che rimase a Gerusalemme nonostante la persecuzione dei cristiani seguente al divieto fatto agli Apostoli di insegnare nel nome di Gesu’ . Stefano divenne il bersaglio preferito di quanti odiavano e non tolleravano i cristiani. Un giorno Stefano rispose con la veemenza della parola ispirata, mettendo in luce la nuova legge e la nuova alleanza superiori alla legge antica. I suoi interlocutori non seppero tenere testa alla sua eloquenza e riuscirono a farlo tacere solo con la violenza. Comperarono dei testimoni e condussero Stefano davanti ai giudici chiedendo la sentenza di morte. Stefano chiese la parola per la sua difesa parlando della nuova alleanza e la nuova legge, imputando loro la morte del Messia. Fu trascinato fuori dalla citta’ e lo lapidarono.


ALCUNE OSSERVAZIONI:

Stefano era ripieno di saggezza, spirito, grazia,potenza inoltre faceva prodigi e segni ed aveva uno spirito di sapienza ( Cap 6 v. 8 )

Gli furono imputate le stesse colpe di Gesu’ : bestemmia , accuse di aver affermato che Gesu’ distruggerà il tempio e muterà le usanze che Mose’ ha dato

Il sommo sacerdote anche in questo caso era Caifa lo stesso che accuso’ Gesu’.

DIFESA DI STEFANO:

Egli riassume la storia del popolo di Israele e riassume le opere che Dio fece in quel periodo :

Promessa fatta ad Abramo e la sua progenie genesi 12,1- a lui non diede alcuna erudita ma per fede ando’ avanti e le 12 tribù dimorarono in futuro li’


Giuseppe nonostante le disavventure Dio era con lui genesi 37, 28- genesi 39, 2, 21,23


Attraverso Mose’ libero’ Israele dal nemico


Stufano dimostrò il cambiamento della storia di Israele e il progressivo cambiamento dell’opera di Dio l’avanzamento delle sue promesse, quindi dimostrò che la legge non è immutabile .


Inoltre Stufano dimostro’ che Dio estende la sua benedizione anche aldilà del popolo di Israele:
Dio parlo’ ad Abramo quando ancora era in Mesopotamia prima che abitasse in Carrai, quindi ancora era fuori dal paese

Con Giuseppe anceh il faraone fu usato da Dio

Mose’ fu chiamato quando ancora era a Madian

Inoltre il tabernacolo fu costruito nel deserto quindi non in una località precisa anzi ( secondo me questo è importante la presenza del Signore nel deserto secondo me, significa che Dio è vicino soprattutto quando attraversiamo il deserto nella nostra vita)

Inoltre Stefano accuso’ il sinedrio di voler opporsi al volere dello spirito santo Abramo, mose’ Giuseppe furono odiati, contestati, per quanto riguarda Giuseppe venduto, anche stefano fu accusato ed infine giustiziato Israele si volgeva all’idolatria anticamente e nel tempo di stefano metteva il bavaglio alla verita’ cioè Cristo.


Chiediamo al Signore sapienza e soprattutto cerchiamo di non ammutolire lo spirito santo magari attenendoci alle regole religiose come facevano i farisei.

Amen



Simone

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un soldato di Cristo sa combattere, colpire, annientare i suoi nemici, ma sa anche morire come il suo Signore gli ha insegnato, amando il nemico.
Stefano, un grande Generale e Comandante dell'invincibile armata che Dio ha schierato contro il demonio, con la sua faccia d'angelo e con le sue parole taglienti come spade muore assassinato ma nessuno, nessuno dei suoi assassini pagherà per questo, a tutti è stato concesso più che l'indulto (ovvero la cancellazione della pena), ma l'umana grazia, ciò la cancellazione del reato.
Infatti Stefano ha chiesto al suo Re di non imputare il suo omicidio come peccato ad i suoi assassini e sono certo che Dio abbia esaudito prontamente e con gioia la sua ultima preghiera.
Perciò questi farisei omicidi non andranno all'inferno per questo peccato ma per la loro legge che sono certo non avranno rispettato.
Gloria a Dio e grazie Stefano nostro comandante per il tuo insegnamento e grazie Gesù per averci fatto conoscere tramite la Bibbia l'incredibile persona di Stefano. Che fede! Che Santo! Oh mio Signore te trasformi uomini in coraggiosi soldati!
Gloria! Gloria! Gloria nell'alto dei Cieli!
W Gesù!!!!!!!!!!!!
Francesco

Anonimo ha detto...

Volevo precisare che magari non tutti i farisei che hanno ucciso Stefano sono all'inferno, sicuramente non Saulo. Tutto sta infatti alla Misericordia di Dio.
La sua Bontà dura in eterno.
Amen
Francesco