domenica 18 ottobre 2009

PROMESSA DI RESURREZIONE

(RIFLESSIONE PRESA DA RADIO EVANGELO)

In due giorni ci ridarà la vita; il terzo giorno ci rimetterà in piedi, e noi vivremo alla sua presenza" (Osea 6:2)

"Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saran tutti vivificati" (I Corinzi 15:22)


La morte fa da precursore alla vera vita, e non possiamo raggiungere realmente la Pasqua se prima non discendiamo nella tomba. Beati coloro che vi scendono pieni di speranza; la loro anima non sarà lasciata nella terra dell'ombra, né Dio permetterà che i Suoi santi vedano la corruzione, Dio li vivificherà, ed essi vivranno. Nel terzo giorno il nostro Signore Gesù risuscitò dai morti, e questo è il fondamento della speranza per il mondo.

`Venite, ritorniamo al Signore". C'è sempre risurrezione, speranza e gioia per coloro che si pentono dei propri peccati. Il vero pentimento è un umile ritorno a Dio. Nell'avvicinarci a Lui, Egli ci incontra con la guarigione e con la salvezza.

L'effetto della Sua venuta è come l'aurora o le piogge primaverili. Luce e gioia, fertilità e bellezza sono le risposte immediate dell'anima alla Sua venuta.

Ti trovi nella tomba oscura delle circostanze avverse? Fatti animo. Uno degli angeli di Dio è sulla tua strada per rotolare via la pietra. Anche il Signore venne crocifisso, il terzo giorno Dio Lo risuscitò, ed Egli vive e regna alla destra di Dio,

e anche noi possiamo vivere con Lui, per mezzo della medesima potenza, non soltanto nell'altro mondo, ma già in questo. Dio ti farà risorgere e tu vivrai alla Sua presenza. Il meglio deve ancora venire!

"Continuiamo a conoscere il Signore". Possiamo sempre contare su di Lui. Se vi è qualche variazione nelle nostre relazioni con Lui, dipenderà da noi, e sicuramente non dal Signore. Per certo, nel momento in cui faremo ritorno a Lui, Lo

vedremo venire ad incontrarci e ad accoglierci con gioia. Quando il figliol prodigo era ancora lontano, suo padre lo vide, e corse ad incontrarlo! C'è qualche dubbio sul fatto di poter essere accolti? No, non ci può essere! Dio, nostro Padre, ci aspetta costantemente. In Lui non c'è variazione, né ombra prodotta da rivolgimento. Come facciamo assegnamento sulle condizioni climatiche di una giornata di primavera, così possiamo contare su Dio. La nostra anima esca dalla tomba del dubbio e della disperazione per andare verso di Lui, e il terzo giorno, il giorno della risurrezione, Egli ci verrà rivelato
(SIMONE)

sabato 9 maggio 2009

SPEZZARE LE CATENE CON ABITUDINI PASSATE

A VOLTE CI CHIEDIAMO IL PERCHE' NON RIUSCIAMO A CRESCERE E RIMANIAMO FOSSILIZZATI SPIRITUALMENTE FORSE PERCHE' CI PORTIAMO DEI BAGAGLI TROPPO PESANTI PER NOI MA SE LI METTIAMO SULLE MANI DI GESU' LUI CE LI RENDERA' PIU' LEGGERI, VIZI BRUTTI CHE PERSISTONO IN NOI MAGARI LO SPIRITO DI MALELINGUA, DI PORNOGRAFIA DI DROGA O QUALSIASI ALTRO VIZIO POTREBBE DIVENIRE UN LACCIO PER NOI , ANCHE SE CERCHIAMO DIO MA CONVIVIAMO CON IL VIZIO NON RIUSCIREMO A VOLARE COME AQUILE CERCHIAMOLO E CHIEDIAMO FORZA PER VINCERE QUESTE BATTAGLIE NOI POSSIAMO FARLO CON GESU' NON DA SOLI AMEN

giovedì 7 maggio 2009

SCIENZA E FEDE

Tutti probabilmente sono familiari con il termine "teoria dell'evoluzione". Essa viene insegnata nei testi scolastici come fatto inequivocabile; ne sono permeati i commenti dei documentari, la letteratura, il cinema, la televisione, i giornali.

Onde evitare confusione, è bene distinguere tra evoluzione biologica e teoria dell'evoluzione. Il termine evoluzione definisce in modo generico il processo - le variazioni nel patrimonio genetico di una popolazione, verificatesi nel tempo - mentre il termine evoluzionismo definisce la "teoria", o più correttamente l'ideologia, secondo la quale tutti gli organismi viventi derivano per trasformazione da altri di epoche passate.

L'evoluzionismo viene quasi sempre presentato come una scienza esatta, ampiamente supportata dai ritrovamenti e dalla ricerca, e accettata da tutti gli scienziati. In realtà, l'evoluzione biologica come spiegazione delle origini della vita non è né una teoria né un fatto, ma è una mera assunzione aprioristica.

In natura l'evoluzione avviene e si conclude nello stesso organismo; essa non produce nuove caratteristiche, ma consiste nella manifestazione oppure nella soppressione di caratteristiche già esistenti. Si tratta di un fenomeno naturale osservato, misurato e ripetuto, e pertanto scientificamente verificato.
La selezione artificiale operata dagli allevatori è un esempio di tali variazioni: gli animali sono selezionati in base a particolari tratti o caratteristiche, allo scopo di produrre una variazione nella razza che possa renderla, ad esempio, più utile o più piacevole esteticamente.
Ciò non significa che vengono sviluppati nuovi tratti, ma solo che le informazioni genetiche vengono riorganizzate e i tratti più utili sono favoriti.

In sostanza, dunque, non si producono nuove informazioni genetiche; vengono semplicemente "riorganizzate" quelle preesistenti, formando nuove combinazioni, peraltro limitate, come predetto dalle leggi di Mendel sulla genetica.

Per estrapolazione, gli evoluzionisti postulano la produzione di nuovi tratti negli organismi viventi nel corso di lunghissimi periodi di tempo, di nuove specie, grazie all'evoluzione. Secondo questa teoria, tutte le forme di vita discenderebbero da antenati comuni: i "mattoni" della vita sarebbero nati dall'interazione di elementi inerti, e il primo microrganismo si sarebbe evoluto nel corso di miliardi di anni in forme di vita via via più complesse - da ameba a invertebrato, a anfibio, rettile, quadrupede, scimmia, e infine all'uomo. Essa consiste, in pratica, nell'assumere che l'evoluzione all'interno della razza sia prova dell'ipotetica evoluzione da una razza all'altra. Questo tipo di evoluzione è definito macroevoluzione.

Nonostante il fatto che la macroevoluzione non sia mai stata provata scientificamente (perché una teoria possa essere ritenuta scientificamente valida, deve essere osservabile, misurabile, e ripetibile; la teoria evoluzionistica non risponde ad alcuno di questi tre requisiti), e nonostante il fatto che non vi sia alcuna base scientifica per giustificare l'estrapolazione della macroevoluzione dall'evoluzione osservata in natura, neppure nel corso di miliardi di anni, questa dottrina viene tranquillamente inculcata in maniera dogmatica agli studenti, e spesso difesa violentemente, contestando e non di rado censurando ogni voce "fuori dal coro".

Secondo il modello evoluzionista, tutto quello che è possibile osservare oggi è frutto di eventi casuali e lunghissimi periodi di tempo. Non esiste altra realtà al di fuori della natura; non esiste uno scopo o un creatore nell'universo, ma tutto ha avuto origine da processi naturalistici e meccanicistici propri della materia inanimata (materialismo filosofico). L'idea di un intervento soprannaturale è rigettato a priori, come pure qualunque spiegazione che punti in direzione opposta all'evoluzionismo. Non esistono specie "fisse"; le piante, e gli animali (tra i quali è incluso l'uomo) discendono da uno stesso organismo progenitore, che a sua volta ha avuto origine per caso dagli elementi chimici presenti nell'atmosfera primordiale.

Indubbiamente, riconoscere la teoria evoluzionistica come falsa, significherebbe dover prendere in considerazione l'unica altra possibilità: quella di una creazione che non è frutto del caso, ma prodotta e guidata da una volontà intelligente per uno scopo preciso, insieme a tutte le leggi che regolano l'universo.
Secondo questo modello, la vita, in tutte le sue sfumature ed espressioni, non è il frutto di processi naturalistici avvenuti per caso. Le piante, gli animali, e gli uomini sono stati creati come specie ben distinte, che non sono legate tra di loro da alcun tipo di parentela.

Big Bang
Per cercare di spiegare le origini dell'intero universo, con tutto quello che contiene, e le leggi che lo governano, gli evoluzionisti hanno postulato un evento noto come "Big Bang" (letteralmente, "grande esplosione")
.
Secondo questa teoria - di cui esistono diverse varianti - tutta la massa e tutta l'energia dell'universo erano un tempo situate in uno stesso punto, ridotte a un volume infinitesimamente piccolo; o, per usare la definizione di un evoluzionista: "l'intero universo osservabile era più piccolo di un singolo atomo" (Crowell).
Questa condizione viene definita "Singolarità"; essa sarebbe poi esplosa dando origine alle galassie, ai singoli astri e pianeti, e in ultima analisi alla vita. Inoltre, l'esplosione avrebbe creato il tempo e lo spazio, che, stando a questa teoria, non esistevano prima del Big Bang.

Come si può notare, la condizione di Singolarità richiede - eppure non soddisfa - la nozione di ordine perfetto.
Per cercare di giustificare la tremenda densità della massa, si è ipotizzato che quest'ultima sia esistita sotto forma di idrogeno estremamente compresso; ciò, naturalmente, non spiega da dove e in che modo sia apparso l'idrogeno. Si può costatare che, in effetti, nessuna delle tante variazioni della teoria del Big Bang spiega in che modo abbia avuto origine la Singolarità, che costituisce una chiara violazione della legge della conservazione della materia e dell'energia (la prima legge della termodinamica stabilisce che l'energia e la materia non possono essere né create né distrutte: il loro stato può mutare, ma la loro quantità totale nell'universo è costante).
Affermare poi che la condizione di Singolarità si sia verificata perché lo spazio e il tempo non esistevano prima del Big Bang è mera tautologia definizionale. L'idea stessa che né lo spazio né il tempo siano potuti esistere prima del Big Bang, implica una condizione di stabilità; non essendovi alcuna possibilità di cambiamento, il Big Bang stesso non può essersi verificato.

Se all'espansione dell'ipotetico Big Bang va ascritta la formazione di galassie, stelle, pianeti, e la creazione di proteine, DNA, microrganismi in grado di replicarsi, fino alle forme di vita che sono conosciute oggi, è implicito un continuo incremento di organizzazione e complessità, di nuove informazioni; ciò è in netta contraddizione con le più elementari leggi della scienza.

Al di là di ogni altra possibile speculazione, resta poi il fatto che questa teoria non può essere confermata o esaminata sperimentalmente. Il Big Bang non è dunque altro che una speculazione, in bilico tra scienza e filosofia, e contraria ad alcune delle leggi fondamentali della scienza.

Radiazione di fondo e redshift
I sostenitori della teoria del Big Bang spesso ricorrono a due fenomeni che dovrebbero confermarla: l'esistenza della radiazione cosmica di fondo - risultante, ipoteticamente, dalla "grande esplosione" - e il redshift - che dovrebbe dimostrare l'allontanamento graduale delle stelle, e quindi provare che l'esplosione si è realmente verificata miliardi di anni fa.

La radiazione cosmica di fondo in realtà sembra semplicemente provenire dalle stelle e dalle galassie che ci circondano. Essa non proviene da un unico punto - cioè dalla presunta origine del Big Bang - ma è isotropa. Inoltre è notevolmente più debole di quanto previsto dalla teoria, presenta una temperatura molto inferiore a quella predetta, ed è eccessivamente uniforme.

Secondo William Corliss, "le recenti misurazioni delle fluttuazioni di densità nella radiazione cosmica di fondo a microonde non mostrano fluttuazioni maggiori di 2,5 parti su 100.000. Nessuna galassia potrebbe nascere da una fluttuazione tanto piccola - neppure in 15 miliardi di anni".

L'altro fenomeno, il redshift, riguarda i moti di allontanamento delle galassie. Semplificando, il redshift è il fenomeno che fa apparire di colore più rosso gli oggetti che si allontanano dall'osservatore.
Se l'effetto Doppler fosse l'unica causa del redshift spettrale - come ritengono gli evoluzionisti - ciò dimostrerebbe che l'universo è in fase di espansione, per effetto dell'esplosione del Big Bang.

Ma esistono altre due cause di redshift confermate dalla scienza, che sono in grado di spiegare in modo più convincente il fenomeno: il graduale rallentamento della luce nel percorrere lunghe distanze, e la perdita di energia da parte della luce quando questa transita in prossimità di ampi campi gravitazionali come quelli delle stelle.
La predizione che la luce emessa da una sorgente dotata di forte campo gravitazionale debba tendere verso il rosso fu formulata da Albert Einstein, e verificata sperimentalmente da Walter Adams.

Peraltro, la ricerca sui redshift per effetto Doppler ha prodotto risultati non credibili: applicando questa teoria, i quasar risulterebbero eccessivamente luminosi (in base alla legge del quadrato inverso), e oltre 30 quasar scoperti recentemente si allontanerebbero da noi a un'impressionante velocità, fino a otto volte superiore a quella della luce.

Biogenesi: la nascita della vita
Secondo gli scienziati evoluzionisti, la "ricetta" per ottenere la vita è relativamente semplice: luce, acqua, calore, atmosfera, e molecole organiche.

Nelle particolari condizioni postulate dagli evoluzionisti, la vita sarebbe nata dagli elementi inerti presenti sulla Terra in seguito al Big Bang (abiogenesi).
Questa ipotesi è contraria alla legge della biogenesi di Pasteur, la quale prova che la vita può nascere soltanto dalla vita - e non, quindi, dalla materia inerte. Inoltre, la generazione spontanea della vita da materia inorganica non è mai stata osservata, indipendentemente dalle condizioni dell'ambiente o dalla quantità di tempo trascorso.

Alcuni evoluzionisti, per aggirare i problemi dell'abiogenesi, considerano come fatto assiomatico che una forma di vita in grado di replicarsi autonomamente sia esistita nel passato, omettendo però di spiegarne l'origine.
La stessa atmosfera primordiale postulata dalla teoria evoluzionistica presenta dei problemi. Se non è esistito l'ossigeno, non può essere esistito l'ozono (che è un'altra forma molecolare dell'ossigeno). In assenza di uno strato di ozono a protezione della terra, le radiazioni ultraviolette prodotte dal sole avrebbero distrutto le forme di vita primordiali.
Se, invece, l'ossigeno è esistito nell'atmosfera, i primi amminoacidi non possono aver prodotto la vita, in quanto distrutti per ossidazione dall'ossigeno presente nell'atmosfera.

La teoria del cosiddetto "brodo primordiale", sviluppata nella prima metà del 1900, prevede la nascita della vita dalle molecole organiche prodottesi spontaneamente nell'atmosfera per interazione degli elementi chimici con l'energia solare, e incubate dagli oceani.

Numerosi scienziati hanno provato a verificare in laboratorio questa teoria - Robertson e Miller, Rebek, Lee, e i ricercatori di Nagaoka - ma nessuno di questi esperimenti è riuscito a produrre risultati concreti che possano spiegare la complessità e l'elevato numero di informazioni dei polimeri che costituiscono gli organismi viventi.

L'esperimento Miller-Urey
L'esperimento di Miller e Urey è forse il più conosciuto, e tra i primi nel suo genere. Furono ricreate in laboratorio le condizioni primordiali ipotizzate: l'atmosfera era simulata da gas come metano, ammoniaca e idrogeno, mentre l'oceano era simulato da vapore acqueo. I gas furono fatti attraversare da scariche elettriche, e ne risultò la produzione di alcuni amminoacidi (composti organici).
Solitamente si pone l'enfasi sulla produzione degli amminoacidi, ma non viene dato risalto al fatto che in questo e in altri esperimenti simili furono prodotti miscugli racemici (in uguale quantità) di amminoacidi destrogiri e levogiri.
In natura quasi tutti gli amminoacidi che compongono le proteine sono levogiri, mentre gli acidi nucleici sono esclusivamente destrogiri. Non può nascere alcuna forma di vita da una qualunque combinazione di entrambi; anche un solo amminoacido destrogiro, aggiunto a una catena di amminoacidi levogiri, può modificare la proteina rendendola non attiva biologicamente.

Asserire che gli esperimenti abbiano prodotto la vita è quantomeno errato: per produrre delle proteine non è affatto sufficiente produrre qualche amminoacido, ma sono necessarie lunghe catene di amminoacidi ordinati nel modo corretto e nella forma esatta.
Oltre a ciò, gli esperimenti furono condotti con livelli inaccettabili di interferenza umana. Ad esempio, quella stessa fonte di energia utilizzata per produrre gli amminoacidi, li avrebbe distrutti se Miller non li avesse rimossi artificialmente.
Resta inoltre il problema di spiegare come i diversi elementi avrebbero potuto trovarsi aggregati in natura nella stessa area e combinarsi correttamente in proteine, anziché produrre semplicemente degli amminoacidi isolati.

Alcune riflessioni sulla biogenesi
La condizione richiesta perché gli amminoacidi possano formare delle proteine è un'alta concentrazione, mentre ambienti come l'oceano o l'atmosfera, al contrario, dovrebbero causare una diluizione. Inoltre, gli amminoacidi non hanno una tendenza naturale a formare proteine, ma al contrario, le proteine tendono a "scomporsi" in amminoacidi.
Le stesse fonti di energia che avrebbero dovuto formare le proteine (scariche elettriche, calore terrestre, radiazione solare) avrebbero distrutto la vita anziché crearla. Lo stesso Miller, che lavorò con energie di livello ben inferiore a quello dei fulmini, dovette ricorrere alla rimozione degli amminoacidi prodotti mediante trappola fredda, onde evitare la loro distruzione.

Anche ipotizzando che le proteine siano potute essere state prodotte da eventi casuali, non esiste la più remota possibilità di credere che esse abbiano potuto formare cellule viventi dotate di una membrana, di un proprio metabolismo, e in grado di riprodursi autonomamente. Nessuno scienziato ha mai dimostrato che questo aumento di complessità sia possibile e che possa essersi verificato, anche ipotizzando la presenza di un numero di proteine migliaia di volte superiore a quello proposto dagli evoluzionisti.

martedì 31 marzo 2009

venerdì 6 marzo 2009

LA TESTIMONIANZA DI SIMONE

SONO SIMONE HO 32 ANNI , VIVO E LAVORO A ROMA, SONO CRESCIUTO IN UNA FAMIGLIA CRISTIANA, SIN DA PICCOLO FREQUENTAVO UNA CHIESA CRISTIANA, MA CIO' NON VOLEVA DIRE CHE AVEVO PERSONALMENTE ACCETTATO GESU' , DOPO UN PO DI ANNI I MIEI FAMIGLIARI LASCIARONO QUELLA CHIESA PER ALCUNI PROBLEMI CHE ERANO SORTI ALL'INTERNO DELLA COMUNITA' , FACEMMO UN'ESPERIENZA CATTOLICA MA ...CADEMMO NELLA TRAPPOLA DELLA RELIGIONE, I GIORNI PASSAVANO IO CRESCEVO MA MANCAVA SEMPRE QUALCOSA DENTRO, STRINSI NUOVE AMICIZIE CONOBBI LA "FINTA" FELICITA' DELLA DISCOTECA DELLE BISCHE E DI MOLTE ALTRE COSE... INCOMINCIAI A ,METTERE IL DIVERTIMENTO COME COSA PRIORITARIA NELLA VITA, LA DOMENICA ERA UNA GIORNATA DEDICATA ALLO STADIO.
PASSARONO GIORNI, ANNI ED IO MI TROVAVO IN UN LIMBO DOVE GALLEGGIAVO TRA LA RELIGIONE , LA TRADIZIONE E IL DIVERTIMENTO DEL MONDO ALL'EPOCA ERO CONTENTO COSI'POI ALCUNE BRUTTE ESPERIENZE SENTIMENTALI MI FECERO CADERE IN DEPRESSIONE... UN VUOTO INCOLMABILE DENTRO AUMENTAVA SEMPRE DI PIU' ....UN BEL GIORNO PARLANDO CON LE MIE ZIE SCOPRII CHE FREQUENTAVANO UNA CHIESA EVANGELICA , UNA DOMENCIA MI INVITARONO...IO ANDAI , ERA UNA CHIESA PREVALENTEMENTE BRASILIANA, MI SEMBRO' UN'ESPERIENZA STRANA... QUALCHE SETTIMANA DOPO TORNAI IN QUELLA CHIESA, C'ERA STATO QUALCOSA CHE MI AVEVA ATTRATTO LI' QUALCOSA DI INSPIEGABILE, UN FRATELLO INCOMINCIO' A PREGARE SU DI ME A DIRMI COSE SULLA MIA VITA PASSATA E PREGO' SU ME...IO MI CHIEDEVO CHI GLI AVESSE DATO QUELLE INFORMAZIONI...ALLA FINE IL MIO CUORE SI RIEMPI' MI SENTIVO PIU' FORTE DENTRO UNA COSA CHE NN POSSO SPIEGARE A PAROLE...E DA LI' C'è STATO UN CAMBIAMENTO ...A NOVEMBRE DEL 2006 HO ACCETTATO GESU' MI SONO BATTEZZATO PERCHE' CONVINTO CHE SOLO LUI è LA RISPOSTA A TUTTO, NONOSTATNE I MOMENTI DIFFICILI LUI è LA ROCCIA SE NON EDIFICHIAMO SU DI LUI NN POSSIAMO SUPERARE LE TEMPESTE, DIO è GRANDE ED HA UN'OPERA ANCHE PER TE ACCETTALO CERCALO E LUI SI FARA' TROVARE

AMEN

lunedì 2 marzo 2009

L'AMORE DI GESU' RISTORA

"Prendete con voi delle parole, e tornate all'Eterno! Io guarirò la loro infedeltà, io li amerò di cuore" (Osea 14:2, 4)

"Simon di Giovanni, m'ami tu? Ei gli rispose: Sì, Signore; tu sai che io t'amo" (Giovanni 21:16)

Il mondo disprezza quelli che sbagliano e non crede alla possibilità di una completa riabilitazione. Sospetta sempre di quelli che sono caduti in basso e che prima stavano in alto. Sospettano del detenuto in cella, che un tempo era un famoso finanziere; della donna attraente che è caduta vittima dell'influenza dell'alcool o della droga; del ministro o del dottore che ha dovuto affrontare una vergogna o una disgrazia. Tutte queste persone trovano difficoltà ad essere reintegrate nella posizione originaria. Ma Dio si abbassa su chi è reietto con infinita compassione ed amore, promettendo perdono e ristoro a chi vuole ritornare a Lui.

Fu proprio in questo modo che il Signore trattò Pietro. Egli sapeva che nonostante la sua grave caduta, scorreva in lui una fonte nascosta di amore devoto ed Egli non esitò ad affidare le Sue pecore e i Suoi agnelli alle sue cure. In un museo c'è una meravigliosa statua di marmo che fu trovata rotta in centinaia di pezzi. I frammenti furono sistemati con cura, e ricomposti con infinita pazienza. Alla fine venne completato un lavoro apparentemente impossibile, restituendo a quella statua tutta la sua originaria bellezza. In questa medesima maniera il Signore Gesù ricomporrà i frammenti di ogni vita che verrà a Lui, e con il Suo tocco abile e amorevole la ricreerà facendone qualcosa di utile e di bello in vista del Suo servizio. Questo è il significato della Redenzione. L'unica cosa che Cristo ci chiede è di seguirLo. Se siamo in grado di camminare ma anche nel caso ci debbano trasportare; se siamo giovani così come se siamo avanti negli anni, seguiamoLo, amiamoLo, ubbidiamoGli ed Egli cancellerà le nostre infedeltà e non le ricorderà mai più.

SIMONE

sabato 28 febbraio 2009

mercoledì 25 febbraio 2009

IL CIELO SOTTO LA POLVERE PRESSO" CRISTO è LA RISPOSTA "


SABATO 28 FEBBRAIO ALLE ORE 18 SOTTO LA TENDA "CRISTO è LA RISPOSTA" SARA' PROIETTATO IL FILM : "Il cielo sotto la polvere"

UN FILM DI SERGIO MASCHERONI

IL DVD LO TROVATE NELLE LIBRIERIE EVANGELICHE CLC

PER INFO

WWW.ILCIELOSOTTOLAPOLVERE.COM

giovedì 19 febbraio 2009

Darwin?

In occasione dei 200 anni di Darwin "Alfa e Omega" offre libri sul dibattito creazione/evoluzione a prezzi scontatissimi. Non perdiamo l'occasione!

mercoledì 28 gennaio 2009

AMORE SENZA LIMITI

Dio disse ad Abramo:) "Prendi ora tuo figlio, il tuo unico, colui che ami.... e offrilo in olocausto"

(Genesi 22:2)



AMORE SENZA LIMITI

Potete dire: "L'idea di sacrificare il proprio figlio è inconcepibile".

Si; infatti, dopo aver dato tale ordine ad Abraamo per provarne la fede, Dio l'ha fermato gridando: "Non fargli male!" ed ha provveduto egli stesso un montone per il sacrificio (Genesi 22). Ma questa scena, che risale a più di 4000 anni fa, era l'annuncio di un sacrificio ben più grande.



La Bibbia ci parla dell'amore di Dio Padre per il suo Figlio Gesù Cristo. Gesù ha detto a Dio: "Mi hai amato prima della fondazione del mondo" (Giovanni 17:24). Per noi, questa verità è molto misteriosa, ma ci permette di intravedere un poco quanto sia infinito quest'amore tra il Padre e il Figlio!



Ma l'amore di Dio s'è manifestato in modo ancora più incomprensibile: Dio ha sacrificato il proprio Figlio, perchè ci amava, voi e me. Non s'è accontentato di dichiararci il suo amore, ma ne ha dato la prova: quando eravamo suoi nemici, in completa rivolta contro di lui, Gesù Cristo è morto per noi. Non è stato risparmiato. E' lui che ha subito al nostro posto il castigo che meritavamo. Dio l'ha abbandonato, invece di abbandonare noi nella nostra miseria e sottoporci, poi, al suo giusto giudizio. E dopo l'ha risuscitato.



Si veramente, l'amore di Dio è illimitato, tanto grande da sommergervi. Rispondete a quest'amore, accoglietelo nel vostro cuore, se già non lo avete fatto. Gettatevi nelle braccia di quel Dio misericordioso; credete quello che dice nella Bibbia e affidategli tutta la vostra vita.

domenica 11 gennaio 2009

MANIFESTAZIONE PRO ISRAELE


DUE IMPORTANTI OCCASIONI DI PARTECIPAZIONE AL SOSTEGNO PER ISRAELE
ROMA:
Manifestazione “con Israele, per la libertà, contro il terrorismo”,
mercoledì 14 gennaio 2008
Ore 18.30
a Montecitorio


MILANO:
In questi momenti difficili per lo Stato d'Israele, il
Keren Hayesod
organizza una serata incontro sul tema

Sosteniamo Israele, Sosteniamo la pace

Magdi Allam
Fiamma Nirenstein
Piero Ostellino

In collaborazione con:

Comunità Ebraica di Milano
Keren Kayemet Leisrael
Associazione Amici d'Israele
Unione Giovani Ebrei d'Italia
Benè Akiva e Hashomer Hatzair
e tutti gli enti ebraici milanesi

Lunedì 12 gennaio 2008
Ore 20.30
Piccolo Teatro Strehler di Milano

venerdì 9 gennaio 2009

CON TUTTO IL CUORE

ASCOLTA ISRAELE , L'ETERNO, IL NOSTRO DIO , L'ETERNO è UNO
TU AMERAI DUNQUE L'ETERNO, IL TUO DIO CON TUTTO IL TUO CUORE, CON TUTTA LA TUA ANIMA E CON TUTTA LA TUA FORZA

DEUTERENOMIO 6, 4

ECCO PERCHE' SPESSO NON GUARIAMO DEL TUTTO
ECCO PERCHE' SIAMO ANCORATI AI NOSTRI PROBLEMI , PERCHE' NON ABBIAMO UN CUORE RIVOLTO TOTALMENTE A LUI PERCHE' NON LO OSPITIAMO AL 100 per cento nella nostra mente, nella nostra vita, apriamoci a lui e ci condurra' in campi erbosi ci condurra' in acque tranquille

simone

giovedì 25 dicembre 2008

GESU' è IL TUO SALVATORE!!!!!

GESU' CRISTO CI HA SALVATI MA DA COSA, SI CHIEDONO IN MOLTI:

DAL PECCATO , DANDOCI LA DIGNITA' DI ESSERE FIGLI DI DIO

DAL DOMINIO DI SATANA (COLOSS 1.13)

DALLE TENEBRE DEL MONDO , LUI è LA VERA LUCE

DAL SECOLO PRESENTE

DALL'IRA FUTURA (1 TESSALONICESI 1.10)

DALLA LEGGE, GESU' è INTERVENUTO CON LA SUA GRAZIA (GALATI 3,13)


GESU' è ANCHE IL TUO SALVATORE SE TU TI AVVICINI A LUI

giovedì 11 dicembre 2008

VIENI SPIRITO PER PURIFICARCI




(ven espiritu ven barrientos)

SIAMO TORNATI

SHALOM SPERO CHE TORNERETE A SCRIVERE IN MOLTI SU QUESTO BLOG ULTIMAMENTE CI SONO STATI PARECCHI PROBLEMI DIO VI BENEDICA

sabato 4 ottobre 2008

Raccolta firme?

A Roma sta girando un bus giallo chiamato "Roma cristiana". Ma ci sono due problemi...uno e' che l' itinerario prevede solo visite a chiese Cattoliche e non anche ad esempio alle chiese storiche protestanti (chesso' quella di st.Paul dentro le mura affrescata dai pre-raffaelliti, via Cavour o XX Sett. ecc...) o anche al quartiere ebraico, ecc. In fondo il servizio e' pubblico e pagato dalle tasse anche degli esclusi dal giro...
Il secondo problema e' piu' subdolo. Perche' scrivere "Roma Cristiana" se si visitano solo le chiese cattoliche? Forse la chiesa Cattolica favorisce l'idea che a rappresentare il cristianesimo nella maniera piu' compiuta sia proprio lei? Be' si, e in verita' lo afferma anche apertamente.
Il mitico Mario Staderini (che ho visto ieri) mi ha detto, perche' non raccogliamo le duecento firme che servono per presentare una interrogazione ad Alemanno(il quale e' obbligato a rispondere per legge)?
Io direi che duecento firme in fondo per noi non e' una cosa difficile..
Che ne dite, lo facciamo? Rispondete presto!
Bacioni

p.s. Per chi ha la pagina personale Facebook:
C'e' la possibilita' di iscriversi al gruppo "Giovani evangelici e protestanti a Roma e dintorni".

domenica 14 settembre 2008

LO SPIRITO DELL'ANTICRISTO

NON SO CHI SARA' L'ANTICRISTO, PERO' è ORAMAI EVIDENTE UNO SPIRITO "CESARISTA"
CHE IMPERA NEL MONDO, ORAMAI LA DEMOCRAZIA HA APERTO LE PORTE AL POPULISMO IN MOLTI PAESI NEL MONDO, BASTI PENSARE ALL'ITALIA, VENEZUELA, USA, RUSSIA ECC ECC LO SPIRITO DELL'ANTICRISTO C'è , MA IN COSA CONSISTE DI PRECISO? LA PERSONA è POSTA AL CENTRO DI TUTTO, L'IMMAGINE NON PIU' DI UN LEADER POLITICO MA DI UN SALVATORE DELLA PATRIA , NON PIU' UN UOMO POLITICO CON DEI PROGRAMMI CON PROPOSTE PER AIUTARE IL PAESE MA UN "CESARE" CHE FA DI TUTTO PER APPARIRE IN TV, FARSI FOTOGRAFARE VINCERE L'AVVERSARIO, O MEGLIO, APPARIRE PIU' BRAVO DEGLI ALTRI.
NOI CRISTIANI DOBBIAMO ESSERE COSCIENTI CHE NEGLI ULTIMI TEMPI ,COME DICE LA PAROLA A 2 TIMOTEO ,GLI UOMINI SARANNO EGOISTI AMANTI DEL DENARO, VANAGLORIOSI, SUPERBI....
SIAMO NEGLI ULTIMI TEMPI RIVOLGIAMOCI AL PADRE AFFINCHE ' CI RENDA FORTI PER COMBATTERE .

SIMONE

sabato 13 settembre 2008

mercoledì 3 settembre 2008

Chat evangelica

Salve a tutti! Questa estate ho approfittato dei lunghi momenti di solitudine (....) per navigare in rete e scoprire un pò di cose. Tra le scoperte più piacevoli c'è stata quella dei giovani della chat evangelica. E'una chat libera IRC ed è facilissimo accederci. Ho conociuto un giovane di Roma che aveva accettato Gesù ma non era ancora andato in nessuna chiesa, ho conosciuto giovani di tutta italia con i quali abbiamo parlato di fede, chiesa, foto e cucina. Ho incontrato anche un non credente intelligente con il quale abbiamo fatto amicizia. Certo la cosa migliore è conoscere e sforzarsi di vivere rapporti diretti con le persone vicine...ma se per caso siete soli o per un'altra buona ragione, dateci una occhiata. Metto l'indirizzo qui vicino. Un salutone,
Joe