venerdì 25 gennaio 2008

27 GENNAIO ...ED ORA, ECCO IL GRIDO DEI FIGLI DI ISRAELE è GIUNTO FINO A ME....



IL 27 GENNAIO RICORRRE LA SHOAH MA
COSA è IN REALTA' ?DAL SITO http://www.majiorana.org/ NE TRAIAMO
LA DEFINIZIONE :
Il termine Shoah è voluto dagli ebrei,
i quali, attualmente, rifiutano
l'altra parola stilizzata, Olocausto,
in quanto questo indica un sacrificio
propiziatorio, il che è sicuramente
ingannevole.
L'espressione Shoah si riferisce al
periodo che intercorre fra il 30
Gennaio 1933, quando Hitler divenne
Cancelliere della Germania, e l'8
Maggio 1945, la fine della guerra in
Europa: in questo periodo furono
milioni le persone soppresse dalla
follia razziale nei confronti non solo
degli ebrei . Pur essendo impossibile
accertare l'esatto numero di vittime
ebree, le statistiche indicano che il
totale fu di oltre 5.860.000 persone.
La maggior parte delle autorità
generalmente accettano la cifra
approssimativa di sei milioni a cui si
devono sommare 5 milioni circa di
civili non ebrei uccisi. In tutto
quindi, ma la cifra precisa ha ben
poca importanza, oltre 10 milioni di
persone furono uccise dall'odio
nazionalsocialista.
Tra i gruppi assassinati e
perseguitati dai nazisti e dai loro
collaboratori, vi erano: zingari,
serbi, membri dell'intellighentia
polacca, oppositori della resistenza
di tutte le nazionalità, tedeschi
oppositori del nazismo, omosessuali,
testimoni di Geova, delinquenti
abituali, o persone definite "anti
sociali", come, ad esempio,
mendicanti, vagabondi e venditori
ambulanti. La maggior parte delle
persone soppresse passarono per i
campi di sterminio, che erano campi di
concentramento con attrezzature
speciali progettate per uccidere in
forma sistematica. Storicamente il
partito nazista prese la decisone di
dare avvio alla cosiddetta "Soluzione
Finale" (Endl sung), in realtà molti
ebrei erano già morti a causa delle
misure discriminatorie adottate contro
di loro durante i primi anni del Terzo
Reich, ma lo sterminio sistematico e
scientifico degli ebrei non ebbe
inizio fino all'invasione, da parte
della Germania, dell'Unione Sovietica
nel Giugno 1941. Per i nazisti ebreo
era: chiunque, con tre o due nonni
ebrei, appartenesse alla Comunità
Ebraica al 15 Settembre 1935, o vi si
fosse iscritto successivamente;
chiunque fosse sposato con un ebreo o
un'ebrea al 15 settembre 1935 o
successivamente a questa data;
chiunque discendesse da un matrimonio
o da una relazione extraconiugale con
un ebreo al o dopo il 15 settembre
1935. Vi erano poi coloro che non
venivano classificati come ebrei, ma
che avevano una parte di sangue ebreo
e venivano classificati come
Mischlinge (ibridi). I Mischlinge
venivano ufficialmente esclusi dal
Partito Nazista e da tutte le
organizzazioni del Partito (per
esempio SA, SS, etc.). Benché
venissero arruolati nell'esercito
tedesco, non potevano conseguire il
grado di ufficiali. Era inoltre
proibito loro di far parte
dell'Amministrazione Pubblica e
svolgere determinate professioni
(alcuni Mischlinge erano, in ogni
caso, esonerati in determinate
circostanze). Gli ufficiali nazisti
presero in considerazione la
possibilità di sterilizzare i
Mischlinge, ma ciò non fu sempre
attuato. Durante la Seconda Guerra
Mondiale, i Mischlinge di primo grado
rinchiusi nei campi di concentramento,
furono tradotti nei campi di
sterminio. Ma il Terzo Reich
considerava nemici non solo gli ebrei,
ma anche, zingari, oppositori
politici, oppositori del nazismo,
Testimoni di Geova, criminali
abituali, e "anti-sociali" In sostanza
ogni individuo che poteva essere
considerato una minaccia per il
nazismo correva il rischio di essere
perseguitato, ma gli ebrei erano
l'unico gruppo destinato ad un totale
e sistematico annientamento. Per
sottrarsi alla sentenza di morte
imposta dai Nazisti, gli ebrei
potevano solamente abbandonare
l'Europa occupata dai tedeschi.
Secondo il piano Nazista, ogni singolo
ebreo doveva essere ucciso. Nel caso
di altri "criminali" o nemici del
Terzo Reich, le loro famiglie non
venivano coinvolte. Di conseguenza, se
una persona veniva eliminata o inviata
in un campo di concentramento, non
necessariamente tutti i membri della
sua famiglia subivano la stessa sorte.
Gli ebrei, al contrario, venivano
perseguitati in virtù della loro
origine familiare indelebile. La
spiegazione dell'odio implacabile dei
nazisti contro gli ebrei nasceva dalla
loro distorta visione del mondo che
considerava la storia come una lotta
razziale. Essi consideravano gli ebrei
una razza che aveva lo scopo di
dominare il mondo e, quindi,
rappresentava un ostacolo per il
dominio ariano. Secondo la loro
opinione, la storia consisteva, quindi
in uno scontro che sarebbe culminato
con il trionfo della razza ariana,
quella superiore: di conseguenza, essi
consideravano un loro preciso obbligo
morale eliminare gli ebrei, dai quali
si sentivano minacciati. Inoltre, ai
loro occhi, l'origine razziale degli
ebrei li identificava come i
delinquenti abituali,
irrimediabilmente corrotti e
considerati inferiori, la cui
riabilitazione era ritenuta
impossibile.Non ci sono dubbi che ci furono altri
fattori che contribuirono all'odio
nazista contro gli ebrei e alla
creazione di un'immagine distorta del
popolo ebraico. Uno di questi fattori
era la centenaria tradizione
dell'antisemitismo cristiano, che
propagandava uno stereotipo negativo
degli ebrei ritenuti gli "assassini di
Cristo", inviati del diavolo e
praticanti di arti magiche. Altri
fattori furono l'antisemitismo
politico e razziale della seconda metà
del XIX secolo e la prima parte del XX
secolo, che considerava gli ebrei come
una minaccia per la stabilità sociale
ed economica. La combinazione di
questi fattori scatenò la
persecuzione, certamente nota a tutti
i tedeschi e lo sterminio degli ebrei
da parte dei nazisti che fu in qualche
modo celato dagli stessi esecutori.
iN QUESTO PERIODO MOLTI DITTATORI
PAZZI COME AD ESEMPIO IL PRESIDENTE
IRANIANO E TUTTO IL CONTORNO SOTTO GLI
OCCHI DELLA COMUNITA' INTERNAZIONALE
OPERANO E SI ORGANIZZANO PER UNA
GUERRA TOTALE CONTRO ISRAELE, TUTTI
TACCIONO, ANCHE L'ONU CON DELLE PRESE
DI POSIZIONI MOLTO AMBIGUE ANCHE
L'UNIONE EUROPEA REMA CONTRO ISRAELE
POICHE' GLI EBREI CHE VANNO TUTELATI
SONO SOLAMENTE QUELLI MORTI E SEPOLTI
NEI CIMITERI D'EUROPA CHE SONO STATE
VITTIME DEL NAZISMO... ALL'EPOCA PRIMA
DEL 1939 ANCHE IL NAZISMO FU PRESO
ALLA LEGGERA LA COMUNITA'
INTERNAZIONALE LO SOTTOVALUTO' .
CONTINUIAMO A PREGARE AFFINCHE' CADANO
LE CATARATTE AGLI OCCHI DEI POTENTI.
SIMONE

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tutto ciò che è scritto accadrà, è accaduto ed accade!
C'è di più che deve accadere, molto di più che è accaduto ed accade e non verrà scritto e non è stato scritto; na nulla verrà dimenticato!
Non si può fermare l'ira di Dio!
Le coppe dell'ira di Dio sono scritte!
Beato chi scampa alla sua ira.
PACE AGLI UOMINI SULLA TERRA!