martedì 25 dicembre 2007

IL PATRIARCA ANTISEMITA

Gerusalemme (Asianews) - Mons. Michel Sabbah, Patriarca cattolico dei latini di Gerusalemme, ha duramente criticato la costruzione del muro e le misure restrittive di Israele per le comunicazioni con Betlemme.
Dopo aver celebrato la messa nella "Chiesa della Sacra Famiglia", sulla striscia di Gaza, indirizzandosi ai giornalisti presenti, il Patriarca ha rivolto un appello alle autorità israeliane: " Se credete in Dio e nella sacralità di questa Terra, allora la via che state percorrendo è quella sbagliata. Non sarà la guerra a portare la pace. La soluzione di tutte le questioni può avvenire solo mediante i colloqui ed attraverso il rispetto della dignità umana".
Il Patriarca ha pure criticato Israele per la costruzione del Muro: "continuare ad innalzare questo muro non porterà sicurezza ad Israele; al contrario provocherà guerra ed alimenterà odio".
Soffermandosi sul significato del muro, egli ha aggiunto che "il vero muro divisorio si trova nei cuori e non sul terreno". Riecheggiando le parole del Pontefice, ha anche detto che "è necessario costruire ponti e non muri".
Caro Monsignore, per prima cosa vorrrei dirle ha una bella faccia tosta a celebrare il Natale cioe' la nascita di Gesu' ( DI RELIGIONE EBRAICA) per poi sputare ne piatto dove mangia, i suoi amici di Hamas alle sue bellissime parole rispondono col cacciare i cristiani ...BELLA MOSSA ! INOLTRE VOLEVO SAPERE TUTTO QUESTO ODIO CONTRO ISRAELE CHE OGNI ANNO VIENE CONFERMATO DA LEI POTREBBE DIPENDERE DALLE TASSE CHE, GIUSTAMENTE ISRAELE VI FA PAGARE? E C'è QUINDI UN SENTIMENTO DI ODIO PER CIO'? MICA TUTTI I PAESISONO COME L'ITALIA DOVE I CATTOLICI NON PAGANO TASSE ...

SIMONE

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Simone,
sono certo che il Patriarca Latino di Gerusalemme non è vescovo della chiesa romana perchè lo Spirito Santo l'ha scelto. Sono certo che i suoi interessi economici sono notevoli e più complessi di quello che citi: la tassazione. E sono assolutamente certo che la sua politica non è filo Israele ma c'è un ma.
Ma centinaia di persone soffrono a causa della guerra tra israeliani e palestinesi e non sono solo gli ebrei o i mussulmani ma anche la minoranza cristiana che vive lì.
Io sono stato in Samaria ed in Israele e ho visto e conosciuto situazioni tristi, situazioni che tu neanchi immagini, situazioni drammatiche in cui i crisiani sono perseguitati dagli ebrei perchè palestinesi e dai mussulmani perchè cristiani. Vivono senza potere uscire dalle loro città e questo per molti significa non potere lavorare e non potersi sposare perchè non trovano una donna, le comunità sono molto piccole infatti ed è fonamentale la libertà di circolazione per poter conoscere una credente o un credente. Inoltre i ragazzi mussulmani prendone in sposa le ragazze cristiane e le convertono all'islam, a volte anche con la forza ed i cristiani faticano a difendersi perchè non c'è un autorità uno stato che li possa difendere.
La vita paradossalmente è facile solo per i terroristi, che sono quasi tutti mussulmani, ma non tutti i mussulmani, tra l'altro, che hanno i soldi, le armi, le coperture politiche, la libertà di muoversi nel buio e vengono issati dalla rabbia, dall'odio, dalla disperazione della gente a paladini della giustizia, che orrore!
Ma chi è onesto fatica a vivere.
Ricordati inoltre che, anche se deviata dalle culture e tradizioni che nei secoli sono incorse in quella terra, la chiesa cristiana che vive in Israele è discendenza diretta di Israele. Sono infatti ebrei che si sono convertiti al Messia quando è venuto, sono la discendenza dei primi cristiani messianici per farti capire. Gio 11:54 cita la città di Efraim. La leggenda dice che un ebreo si convertì alle parole del Messia che riposò in casa sua e da duemila anni i suoi discendenti vivono nella stessa terra nonostante tutte le guerre e le situazioni difficile che sono trascorse i questi anni di storia. Pensa infatti che questa città che ora si chiama Taibe è ancora interamente cristiana.
A Bethelemme c'è una scuola evangelica gestita da palestinesi, una specie di università, che a causa della guerra fatica a trasmettere ai loro vicini il vangelo del Signore.
Ora per te forse tutto questo non è un problema ma per questi fratelli sì.
E c'è chi sfrutta la sofferenza altrui con abile demagogia per i propri interessi senza realmente aprirsi ed ammetere i propri errori di fronte alla storia ed a Israele, come i vescovi romani che si sono macchiati per denaro e potere del sangue di milioni di ebrei.
Tuttavia le preghiere dei fratelli palestinesi, fosse anche di un solo evangelico, ed esiste ora una buona comunità, salgono al cielo e il Signore Gesù non tarderà ad esaudirle perchè egli è il Re degli Eserciti e non Israele!
Ciao

Vivere per Lui ha detto...

CHAGH SAMEAH! I PATTI CHE DIO HA STABILITO CON ISRAELE X MEZZO DI ABRAAMO - COME ABRAAMO, ISACCO, GIACOBBE E CALEB, ANCHE DAVIDE EBBE UNA PROFONDA AMICIZIA CON DIO. NUMERI 13,26 "SOLTANTO NON VI RIBELLATE AL SIGNORE E NON ABBIATE PAURA DEL POPOLO DI QUEL PAESE, POICHE' NE FAREMO NOSTRO PASCOLO; L'OMBRA CHE LI PROTEGGEVA SI E' RITIRATA, E IL SIGNORE E' CON NOI; NON LI TEMETE" - SAPPIAMO BENE CHE CI SONO DUE PESI E DUE MISURE, CHE L'OSTILITA' SARA ESPONENZIALE, , MA INCORAGGIAMOCI E PONIAMO I NOSTRI PIEDI SULLA "ROCCIA" YESHUA haMASHIA

Vivere per Lui ha detto...

Ciao sono Simone volevo risp al fratello che non so chi sia, pero' Pace a te.
Sono sicuro che la guerra è qualcosa di orrendo , noi dobbiamo cercare di portare davanti a Signore le persone vittime di questo gioco sporco, purtroppo pero' moltissimi palestinesi vengono fomentati dalle ideoogie estremiste di hamas , coloro che si oppongono a terrorismo purtroppo vengono uccisi, non mi risulta che gli ebrei caccino i cristiani, anzi, il governo israeliano stanzia dei fondi pr aiutare i profughi palestinesi ma quei soldi non arrvano mai chi ne ha veramente bisogno quindi il problema , il nocciolo della questione nasce dal governo palestinese al quale fa comodo questa situazione, per fare apparire ,a suo modo, all'opinione internazionale la condizione di indigenza con il quale vive il popolo arabo.

simone

Anonimo ha detto...

ciao mi sono dimenticato la firma, scusate.
Comunque il problema vero dei cristiani palestinesi e di tutti i palestinesi non sono i soldi ma è la libertà di circolazione che per ovvi motivi di sicurezza non c'è in tutta la palestina ed Israele.
Mentre il problema dei cittadini di Israele è di non poter vivere da padroni a casa loro, dove per "casa loro" si intende una casa regolarmente e legalmente acquistata.
La guerra infatti ha creato un muro di cemento e centinaia di check point, orribili luoghi di controllo, costruiti dagli israeliani ma anche un muro di odio sparso dalle frange estremiste islamiche e cristiane palestinesi per cui ora essere ebreo in palestina è davvero difficile e rischioso se non impossibile.
La pace è la cosa che cerchiamo per far vivere Israele a lungo, ma in questi tempi sembra lontanissima.
La guerra è orribile perchè la peggio gente e i peggio diavoli ne guadagnano in libertà che in pace non avrebbero!
Francesco

Vivere per Lui ha detto...

CHAGH SAMEAH! 1pietro 2,1ss DEPOSTA DUNQUE OGNI MALIZIA ED OGNI INGANNO, LE IPOCROSIE, LE INVIDIE ED OGNI MALDICENZA, COME BAMBINI APPENA NATI, DESIDERATE ARDENTEMENTE IL PURO LATTE DELLA PAROLA, AFFINCHE' X SUO MEZZO CRESCIATE, SE PURE AVETE GUSTATO CHE IL SIGNORE E' BUONO. ACCOSTATEVI A LUI, COME A PIETRA VIVENTE, RIGETTATA DAGLI UOMINI MA ELETTA E PREZIOSA DAVANTI A DIO, ANCHE VOI, COME PIETRE VIVENTI, SIETE EDIFICATI X ESSERE UNA CASA SPIRITUALE, UN SACERDOZIO SANTO, X OFFRIRE SACRIFICI SPIRITUALI, GRADITI A DIO X MEZZO DI GESU' CRISTO. NELLA SCRITTURA SI LEGGE INFATTI:2ECCO IO PONGO IN SION UNA PIETRA ANGOLARE, ELETTA PREZIOSA, E CHI CREDE IN ESSA NON SARA' AFFATTO SVERGOGNATO".X VOI DUNQUE CHE CREDETE ESSA E' PREZIOSA, MA X COLORO CHE DISUBBIDISCONO<: "LA PIETRA, CHE GLI EDIFICATORI HANNO RIGETTATO, E' DIVENUTA LA TESTATA D'ANGOLO, PIETRA D'INCIAMPO E ROCCIA D'INTOPPO CHE LI FA CADERE". ESSENDO DISUBBIDIENTI, ESSI INCIAMPANO NELLA PAROLA,E A QUESTO SONO ALTRESI' STATI DESTINATI. MA VOI SIETE UNA STIRPE ELETTA, UN REGALE SACERDOZIO, UNA GENTE SANTA, UN POPOLO ACQUISTATO X DIO, AFFINCHE' PROCLAMIATE LE MERAVIGLIE DI COLUI CHE VI HA CHIAMATODALLE TENEBRE ALLA SUA MIRABILE LUCE. VOI, HCE UN TEMPO NON ERAVATE UN POPOLO, MA ORA SIETE IL POPOLO DI DIO: VOI, CHE NON AVEVATE OTTENUTO MISERICORDIA, MA ORA AVETE OTTENUTO MISERICORDIA. << SALMO 119,1O5 "LA TUA PAROLA E' UNA LAMPADA AL MIO PIEDE E UNA LUCE SUL MIO SENTIERO" >> MA IL TEMPO URGE, E OLTRE ALLA NECESSITA' DI INTENSIFICARE L'OPERA DI PREDICAZIONE DEL VANGELO IN TUTTO IL MONDO, E' NECESSARIO TENERE GLI OCCHI APERTI E LA MENTE ATTENTA(spirituale) SU TUTTO QUELLO CHE RIGUARDA ISRAELE, SENZA LASCIARSI FUORVIARE DA CHI DICE CHE TUTTO QUESTO NON E' IMPORTANTE PERCHE' LO STATO EBRAICO DO OGGI NON CREDE ANCORA IN GESU'. SE VI E' UN VELO SU ISRAELE CHE IMPEDISCE DI RICONOSCERE IN GESU' IL SUO MESSIA, ALLORA VI E' UNA COPERTA SUGLI OCCHI (spirituali) DELLA CHIESA CHE IMPEDISCE LEI DI RICONOSCERE QUELLO CHE DIO STA OPERANDO NEL SUO POPOLO: ISRAELE!!! PREGHIAMO ED INTERCEDIAMO PRESSO YESHUA << IL GIORNO E' BREVE. IL LAVORO DA FARE E' TANTO! IL MIO GIORNO E' LUNGO. IL MIO LAVORO E' BENEDETTO!

Vivere per Lui ha detto...

SHALOM!!! AUGURO A TUTTI/E UN NUOVO ANNO 2008 - AUGURI ALLO STATO D'ISRAELE COMPIE 60 ANNI - IL PROSSIMO ANNO A GERUSALEMME!!! BENEDETTO SII TU, O SIGNORE NOSTRO DIO, RE DELL'UNIVERSO, CHE M'HA FATTO ISRAELITA.