martedì 5 febbraio 2008

AMNESTY INTERNATIONAL VOLONTARIATO PRO TERRORISMO

Amnesty International boccia il rapporto Winograd perché non si è occupato di quelli che definisce i "crimini di guerra" israeliani.Ricordiamo che durante la guerra del Libano gli Hezbollah colpivano deliberatamente la popolazione civile israeliana facendosi scudo di quella libanese.Amnesty, ci informa Il MANIFESTO del 2 febbraio 2008 "non manca di condannare Hezbollah per aver sparato razzi katiusha contro i centri abitati israeliani". Ma non indaga il contesto più generale della guerra, è da il massimo rilievo a una dichiarazione emessa in occasione della pubblicazione della Commissione Winograd, concentrando dunque l'attenzione su Israele.Viene allora il sospetto che quella condanna a Hezbollah serva soprattutto a mettersi al riparo da accuse di parzialità.Per quanto riguarda Michele Giorgio, autore del pezzo sul quotidiano comunista, il sospetto diventa certezza. Il suo articolo è come sempre un atto d'accusa contro Israele.Hezbollah che, tra le altre cose, ancora tiene in prigionia i due soldati israeliani sequestrati, viene citato per difendere la credibilità delle accuse di Amnesty.
Come al solito ci sono morti di serie A e morti di serie B per i comunisti tra questi ultimi rientrano gli ebrei nei campi di concentramento , gli stessi ebrei che sono echitettati come invasori e mostri nei confronti dei palestinesi.

simone

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Simone, come al solito non usi parole di circostanza. Sono daccordo con i comunisti che ci sono morti di serie A e morti di serie B, lo insegna Cristo! La morte di un Santo vale piu` della morte di un peccatore, che ti piaccia o no. Questo perche` un Santo non uccide e non commette male, mentre il peccatore genera dolore e sofferenza. C`e` gente che va` in Paradiso e gente no, questo i comunisti non credono e cercano sbagliando giustizia sulla terra. Io so che molti Santi soffrono a causa d`Israele in cui come e` scritto si nasconde satana. Comunque la Giustizia e' cio` che cerco e se qualcuno critica Israele per qualche azione sbagliata e` giusto, non si puo` pretendere il silenzio difronte a dei crimini e te lo dice uno che a visto con i propri occhi prendere a calci sulla schiena e pugni un ragazzo ammanettato con l`accusa di parlare ad alta voce e cercare giustizia. E non incominciamo a giustificarsi perche` altrimenti facciamo come i fascisti che uccidevano i comunisti e gli ebrei in nome di una giustizia tutta da dimostrare.
E` assolutamente chiaro che chi commette peccato contro Israele non e` chi dice la verita` o parte di essa ma chi sparge sangue e dolore, e questi, va ricordato, non sono tutti i palestinesi ma un cospicuo, ben organizzato e finanziato numero di terroristi.
Niente giustifica il peccato!
Che il Signore possa salvare le anime perse d`Israele!
In queste ore dopo lo sfondamento del muro di Gaza e della penetrazione in terra egiziana di molti terroristi c`e` preoccupazione per attacchi terroristici sia qui in Sinai, nei luoghi di villeggiatura israeliani, sia in Israele.
Preghiamo affinche` la polizia egiziana, israeliana e palestinese possa individuare queste persone e fermare gli attacchi, affinche` altro sangue non vada a giustificare una guerra senza Cristo.
Francesco

Vivere per Lui ha detto...

Vabbe' se la metti cosi' allora evviva i campi di sterminio evviva hitler Israele non è perfetta sono d'accordo pero' penso che i palestinesi non siano proprio dei santi...anzi

simone

Vivere per Lui ha detto...

france' scusa per la durezza delle parole ma non c'è l'ho assolutamente con te, Dio ti benedica

simone

Anonimo ha detto...

Simo` so` della tua buona fede, ma perche` giustificarsi dietro al nazzismo!?
Il problema di Israele e` di certo legato alla storia e non e` la prima volta che gli ebrei vengono perseguitati e non sara` l`ultima fino a quando non torneranno a Cristo, tuttavia ora il problema geo-politico legato alla creazione dello stato d`Israele non riguarda il passato ma bensi` un futuro denso di insidie in cui e` necessaria molta cautela e che Israele non crei intorno a se` il vuoto, giustificando un`aggressione ingiusta peggiore di quella nazzista.
Comunque cio` che e` scritto deve accadere ma a noi cristiani sta sempre di ricordare la verita` e il dare buoni consigli anche se inutili perche` verranno inascoltati.
Un profeta non si preoccupa di cio` che dice la gente ma di cio` che vuole Dio; un discepolo di Cristo non predica Barabba e la rivolta armata contro l`odiato impero romano ma Gesu` Cristo.
Ciao Francesco